L’amore per la buona cucina è… trattorie, osterie e ristoranti tipici.

Il 34% le frequenta regolarmente, il 53% occasionalmente: l’87% degli italiani quando sceglie di mangiare fuori si dirige verso la cucina tipica e i locali più tradizionali.

Ma in Italia il 30% degli intervistati dichiara anche di pranzare o cenare al bar almeno una volta al mese.

 

 

Appena possono gli italiani sembrano voler unire al buon cibo la bellezza di un paesaggio naturale: il 55% infatti sceglie gli agriturismi; questo tipo di ristorazione ha una frequenza per lo più occasionale.

 

Il 5% frequenta abitualmente i ristoranti vegetariani, una percentuale analoga alla diffusione della dieta vegetariana in Italia. C’è però un ulteriore 20%, composto presumibilmente da non vegetariani, che vi si reca occasionalmente. Sono soprattutto i 25-34enni ad apprezzare questo tipo di alimentazione e di locali.

I fast food, le paninoteche e i pub sono frequentati abitualmente da circa 1/6 degli italiani, in particolar modo i giovani; ma la frequentazione occasionale aumenta significativamente la penetrazione della categoria.

 

Ci solo alcune tipologie di ristorazione che più di altre sono caratterizzate da una clientela omogenea anagraficamente: gli etnici, i pub, le paninoteche e lo street food sono frequentati in misura nettamente superiore dai 18-34enni. Ma nei fast food, pur con un picco  tra i 25-34enni, i frequentatori abituali si concentrano in una fascia più ampia, che abbraccia fino ai 44 anni.

Ai ristoranti vegetariani corrisponde una concentrazione maggiore di 25-34enni tra i clienti abituali.

 

 

 

La relazione positiva, amicale con il gestore è il primo criterio con cui scegliere un locale dove mangiare.

Al secondo posto si collocano le caratteristiche del menù, mentre la varietà di scelta e l’ampiezza dell’offerta sembrano non essere così importanti.

 

 

In fatto di cibo, insomma, gli italiani sembrano badare più alla sostanza che alla forma: il 33% si interessa delle materie prime usate per compore i piatti, mentre l’arte dell’”impiattare” e l’estetica del locale sembrano interessare molto meno.

 

Dati tratti dall’indagine Ixè-Coldiretti, giugno 2018

Campione di 800 italiani maggiorenni