Osservatorio sostenibilità: L’acceleratore mediatico

L’oggetto studiato dal nostro Osservatorio– il percepito di ‘sostenibilità– nell’insieme pare avvolto da una sostanziosa patina mediatica: un involucro a volte nitido, a volte opaco, con confini e territori di pertinenza non sempre netti e che l’opinione pubblica tratta con attenzione e un po’ di sussiego perché ora è argomento ‘sensibile’ e chiave di rappresentazione di sé e accettabilità sociale. E questo rappresenta sia un limite che un’opportunità.

Colpisce che ‘i negazionisti’ siano assenti; sia nel bene che nel male amiamo le tinte fortissime e oggi prevale il senso della ‘gravità’ e irreversibilità, inevitabile pensare che il fortissimo drive mediatico rappresentato da Greta Thumberg o i reiterati e massicci messaggi sulla invasività dei materiali plastici abbiano fatto da apripista; assai più difficile dire se e in quale misura ciò abbia inciso sul fenomeno più profondo della consapevolezza, sulla sfera cognitiva e su quella normativa del singolo cittadino italiano.

Dati tratti dall’indagine Istituto Ixè per Coldiretti (11-15 settembre 2019)

Campione di 1.000 italiani maggiorenni.